L’autore
di questa saporita e deliziosa raccolta di racconti è uno dei migliori
giornalisti italiani dell’ultimo mezzo secolo, Vittorio Zucconi (1944-2019),
per lunghi anni inviato de “La Stampa” e di “Repubblica” in mezzo mondo, nonché
autore di vari libri tra cui Stranieri
come noi. Non è quindi un caso che anche Storie da non credere sia stato scritto nel 2000 negli Stati Uniti,
dove Zucconi ha vissuto gran parte della sua vita e dove si è spento di
recente. Come lo stesso autore spiega nella premessa alla raccolta, uno
scrittore è un giardiniere in grado di far germogliare storie da ogni
occasione, dato che i semi delle storie si possono trovare ovunque intorno a
noi, figuriamoci in America, che per certi versi è la nazione fondatrice delle
leggende metropolitane… Complessivamente Storie
da non credere assortisce quarantotto racconti articolati in tre sezioni
che già dai titoli sono tutto un programma: gente strana, i casi della vita e
sorprese finali. E in effetti sono tutti casi strani quelli raccolti e
raccontati da Zucconi, sempre sul filo di un irresistibile humour, perché talvolta queste storie strappano davvero un sorriso
e tengono il lettore col fiato in sospeso fino all’ultima riga, dato che spesso
si chiudono con l’artificio narrativo prediletto del grande nume della
fantascienza breve, Fredric Brown, ovvero il finale a sorpresa. Il bello però è
che queste storie incredibili sono tutte vere e si potrebbero trovare in
qualunque giornale alla voce “curiosità”. Si comincia con la strana vicenda di
Ruth Hana e della sua generosa eredità in… alluminio per chiudere con il
coraggioso salvataggio infantile ad opera di una siamese di cui scopriremo la
vera natura solo in extremis. In
mezzo troveremo casi umani troppo incredibili per essere veri ma di fatto
accaduti nella realtà: la rapina galeotta al Bancomat con finale ai fiori
d’arancio, la detenuta che scoprì di cucinare uno struggente chili con carne, l’ultraventennale
ricerca della giusta qualità di mele per replicare la torta della nonna, la
leggendaria torta del… ladro e ci fermiamo per evitare di spoilerare troppo.
Una miriade di storie che Zucconi ci racconta spesso sul filo di un
irresistibile humour, in certi casi
anche con una puntina di macabro ma sempre trattenuto. Un libro di racconti
tutti assolutamente da scoprire (e il bello, va ricordato, è che sono anche
tutti veri): il divertimento è assicurato, insomma.
Vittorio Zucconi, Storie da non credere,
Torino, Einaudi, 2001; pp. 222
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